Ciao, sono Dario Morgante, agente associato con la Tomatofarm agency.
Se stai leggendo questo post è perché desideri avere più informazioni su come operiamo.
Cercherò di procedere per punti, alcune cose magari ti potranno sembrare ridondanti, ma meglio rischiare di essere noiosi che tralasciare qualche dettaglio importante.
Ecco una F.A.Q. con una serie di potenziali domande e risposte.
Cosa fa l’agenzia e come è regolato il rapporto con l’artista?
L’agenzia si occupa di rappresentare il lavoro dell’artista presso gli editori. Il rapporto è regolato con un normale contratto di rappresentanza.
Ma l’agenzia non ha come scopo solo quello di trovare lavoro. La costruzione della carriera dell’autore è una parte rilevante del nostro lavoro. Si tratta di far crescere gli autori portandoli verso gli editori che pagano meglio o che possono garantire la migliore visibilità.
Quanto dura il contratto e quali sono gli obblighi?
Il contratto dura tre anni e si rinnova automaticamente a meno che una delle due parti non invii una mail chiedendo il contrario. Una clausola supplementare a protezione dell’artista dice che se in diciotto mesi l’agenzia non ha portato alcun beneficio all’artista, questi può interrompere unilateralmente il contratto.
Detto questo l’unico obbligo dell’artista è di accettare l’esclusiva su una lista precisa di editori (non è quindi un’esclusiva sul suo lavoro in generale). Questa lista varia da autore ad autore a seconda dei mercati a cui può essere interessato. È quindi flessibile. Per fare un esempio non compaiono mai editori italiani in questa lista.
Cosa succede se un editore non presente nella lista mi offre un lavoro?
L’artista può decidere in autonomia se accettarlo o meno. L’agenzia non ha niente a che fare con quel lavoro.
Cosa succede se un editore in lista mi offre un lavoro?
Se l’offerta non arriva tramite agenzia è dovere dell’artista avvisare e far seguire il contratto dall’agenzia.
Se l’offerta arriva tramite agenzia, in ogni caso l’artista non ha alcun obbligo di dover accettare il lavoro.
Ho già un caro amico che è editor in una casa editrice in lista. Abbiamo lavorato spesso insieme. In quel caso cosa succede?
La lista non è scolpita nella roccia. In un caso simile si può togliere una specifica casa editrice dalla lista.
Quanto prende l’agenzia per il suo lavoro?
L’agenzia prende una percentuale variabile (comunque scritta sul contratto) a seconda della tipologia di mercato, esperienza dell’autore e altre variabili. Si tratta comunque di una percentuale compresa tra il 15% e il 25%.
Comparirà il mio nome sul libro o sul progetto a cui lavoro tramite agenzia?
Assolutamente sì, in genere è il nome dell’agenzia che non compare.
Come vengo pagato? E quanto tempo dopo aver consegnato il lavoro?
L’agenzia opera come tramite e guadagna una percentuale sul valore del contratto. Ove possibile cerchiamo di fare in modo che l’editore paghi separatamente agenzia e autore. Quando questo non è possibile il pagamento passa tramite l’agenzia che poi provvede a saldare l’autore.
I tempi dipendono fortemente da quelli dell’editore. È nostro interesse accelerare il più possibile i tempi, ma questi possono variare tra i quindici giorni e i due mesi.
Quando riceviamo il pagamento avvisiamo l’autore, che dovrà attendere a seconda delle contingenze bancarie tra i due e i quindici giorni.
Ma se il lavoro è lunghissimo verrò pagato solo alla fine?
Generalmente i pagamenti vengono concordati con l’editore a step.
Potrò lavorare direttamente con l’editore?
Dipende: alcuni editori vogliono lavorare con a diretto contatto con gli autori, altri preferiscono l’intermediazione dell’agenzia.